xxxiV-tempo-ordinario-20-novembre-2016/

SIGNORE, RICORDATI DI ME
QUANDO ENTRERAI NEL TUO REGNO

——————————————————————————————————————–cristo-pantocratore_chiesa-di-chora

 

 

Cristo Pantocratore

Mosaico bizantino, chiesa di Chora a Istanbul, Turchia

XXXIV TEMPO ORDINARIO – 20 novembre 2016

Lc 23,35-43

il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l’eletto». Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell’aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso». Sopra di lui c’era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei».
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L’altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male».
E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sarai nel paradiso».

 

Commento al Vangelo (pdf) di:

> p. José Maria Castillo

> don Gennaro Lamuro

> p. Alberto Maggi

 

> sommario Commento al Vangelo 2016