Roma_9 giugno 2017
La capacità dell’essere umano di essere in relazione con gli altri secondo uno spirito di empatia solidale e generosità culturale e sociale è questione di enorme importanza da sempre.
Nel nostro tempo, caratterizzato, ad ogni livello, da opportunità culturali straordinarie e da difficoltà socio-economiche e culturali altrettanto notevoli, i credenti di ispirazione religiosa – anzitutto ebrei e cristiani, ma anche musulmani e fedeli di altri filoni religiosi di origine orientale – possono fornire un grande contributo di ordine spirituale ed esistenziale, per il bene delle loro comunità religiose e della società umana nel suo insieme. In questo quadro appare sempre più utile e bello offrire opportunità di formazione di ampio respiro culturale a credenti religiosi, a diversamente credenti e a chiunque cerchi di vivere da persona aperta alle ragioni degli altri e alla difesa attiva della natura.
Il Centro di Spiritualità Carmelitana “Domus Misericordiae”, che sarà inaugurato venerdì 9 giugno 2017 – associando chiaramente sin dall’inizio cultura e spiritualità, dalle fonti antiche della rivelazione biblica alla vita di oggi – nasce esattamente a questo scopo: costituire, progressivamente, un punto di riferimento individuale e collettivo per chi sia interessato ad approfondire le ragioni della propria e altrui umanità, a partire dai valori della misericordia spirituale e della solidarietà socio-culturale, dal cuore alla mente alla vita delle donne e degli uomini del nostro tempo. Un punto di riferimento della sua azione sarà lo spirito di accoglienza espresso nell’immagine biblica del cap. 8 del Vangelo secondo Giovanni, ove si narra l’incontro tra Gesù e la donna colta in adulterio. Papa Francesco, nella lettera Misericordia ed misera, alla fine del Giubileo 2015-2016, delinea, a partire da questo testo evangelico, il percorso della vita futura della Chiesa cattolica, perché possa essere sempre strumento di misericordia nei confronti di tutti senza escludere mai nessuno, in dialogo con le altre Chiese e istituzioni religiose, sociali e culturali.
Le direttrici fondamentali su cui muoveranno le iniziative del Centro di Spiritualità “Domus Misericordiae” saranno, dunque, le seguenti: un approccio serio ed esistenziale alle fonti della rivelazione ebraico-cristiana; un’attenzione appassionata al dialogo ecumenico ed interreligioso; una considerazione concreta di temi di carattere inter-culturale importanti per la nostra epoca. Tutto ciò sarà il frutto della collaborazione tra la Congregazione delle Carmelitane del Divin Cuore di Gesù, che, sin dalla fondatrice, la Beata Maria Teresa di San Giuseppe, di origine luterana, ha una particolare attenzione all’ecumenismo, e l’Associazione Biblica della Svizzera Italiana, istituzione ecumenica impegnata, dal 2003, a livello divulgativo ampio, nei campi della formazione biblica, interculturale ed interreligiosa anzitutto in Svizzera e in Italia.
